Ahimè è un luogo semplice per ogni momento della giornata, condividiamo tutto il bello del territorio in maniera easy ed informale.

L’idea è che il menù non sia diviso in portate, in modo che tutti i piatti seguendo il flow della cucina possano essere protagonisti, mantenendo come elemento principale quello vegetale.

Non vogliamo essere vincolati dal dover utilizzare pasta o carne come portata principale, il rispetto e l’esaltazione della materia prima di qualsiasi genere è al primo posto. Celebriamo l’ospitalità nella sua più alta forma incrociando tecniche di cucina alle esperienze che ci hanno nel tempo contaminato.

La scelta dei vini è guidata dalla nostra dilagante curiosità: buone pratiche, upstanding and wild vigneron, funky and low intervention drops.

Il nostro pane è una portata a sé stante del menù e sempre sarà così. Vogliamo valorizzare anche un prodotto apparentemente di uso quotidiano che necessita di un lavoro di realizzazione incredibile. Grani emiliani. Lievito madre di oltre dieci anni.

Gian Marco Bucci

Non nasce come uomo di sala, inizia a lavorare da Oltre. A Bologna con Lorenzo Costa, studia ed affina tutto ciò che concerne il servizio di sala e, nel frattempo, continua a perfezionare le sue conoscenze enogastronomiche. A distanza di anni Gian Marco e Lorenzo Costa decidono di ideare quello che oggi è Ahimè.

Gianmarco Martinelli

Nasce come uomo di sala, arriva da Ahimè ricoprendo il ruolo Head Somm. dopo esperienze significative tra cui, Amerigo, Le Calandre, Caffè Stern a Parigi.

Federico Orsi

Eclettico vigneron e oste all’occorrenza. Produttore di ortaggi in biodinamica e allevatore di carni del territorio, prodotti di cui quotidianamente ci riforniamo.

Lorenzo Costa

Giovane imprenditore bolognese, già co-owner di altre realtà ristorative della città. Mente creativa e dinamica che insieme a Gian Marco Bucci ha ideato il concetto di Ahimè già nel novembre 2018. Ha l’incredibile sensibilità di attrarre e unire persone con background differenti dando vita a progetti solidi e duraturi.

Lorenzo Vecchia

Lorenzo Vecchia non tocca fornelli fino all’età di 16 anni. Decide di intraprendere uno stage in cucina da Carlo Cracco quando percepisce la possibilità di vincere una borsa di studio in Canada. Prosegue la sua formazione con Antonia Klugmann, Martin Berasategui, Lorenzo Cogo.

Apre il suo ristorante nel 2016 a Pozzuolo Martesana, il suo paese d’origine. Vince il premio di Young Ethical Chef a Care’s nel 2018 riconoscimento che lo vede lo Chef più etico di Italia con un’attenzione smisurata per l’ambiente, le persone ed il lavoro. Nel 2019 sposa il progetto Ahimè ancora in fase embrionale diventandone co-creatore e Executive Chef.

Our goal is to be the employer, partner and retail destination of choice in the Asia & Middle East. We will achieve this by building a creative and inclusive community with a culture of knowledge and innovation.

We will enrich our customers lives through high quality fashion and services. We strive to achieve this by creating an outstanding retail environment, offering unique brands and a superior customer journey